Realizzato nel periodo più creativo dell’artista dopo un lungo studio dell’anatomia e dei panneggi, rappresenta una danza tra i veli senza i veli.
Negli anni ’80 Gennaro cominciò a rinnovare completamente la definizione del cammeo, trasformando l’artigianato locale in arte, utilizzando le proprie espressioni originali con: panneggi, mondo surreale e anatomia umana.
Tralasciando il canonico classico dove i soggetti sono miniature viste da lontano, Garofalo mette a fuoco il suo obiettivo artistico e inizia ad esprimere muscoli, i nervi sporgenti, i denti stretti, ma anche i lineamenti morbidi e rotondi delle donne.
Ciondolo Spilla in Corallo Mediterraneo Naturale (CoralliumRubrum ), colore chiaro (Bello di Sardegna). Interamente lavorato a mano. Moderno inizio XXI secolo. Lavorato in Italia.
Lo sguardo della donna speranzosa e fiduciosa di quello che sarà il futuro, dà una visione ottimistica di quello che sarà il domani. L’ala applicata sul cammeo con colori iridescenti, rappresenta l’idea della volatilità del tempo. Oggi è già domani.
Collana con Ciondolo Spilla in Corallo Mediterraneo Naturale (CoralliumRubrum), provenienza Sciacca. Interamente lavorato a mano. Antico fine XVIII, inizio XIX secolo. Lavorato in Italia (Sciacca).
Nel 1988 ci fu un alluvione devastante a Bangladesh e una della immagini del tempo ispirò Francois Loffredo che chiese a Guglielmo Ganeri di dedicarle una scultura.
Soggetto rappresentante il peccato che commisero i propri primogenitori, Adamo ed Eva. Vollero decidere da sé, tra il bene e il male ricevettero amare conseguenze, trasmettendo a tutta l’umanità il peccato, la vergogna e la morte.
Baciarsi è, infatti, una potente forma di comunicazione non verbale con cui si possono esprimere sentimenti di affetto, tenerezza, amicizia, amore e romanticismo. Le labbra sono dotate di molte terminazioni nervose, che le rendono sensibili al tatto e al morso: la stimolazione di labbra, lingua, muscoli facciali e pelle tramite un bacio scatena una cascata di impulsi neurali che raggiunge il cervello, il quale elabora tutte le sensazioni percepite. Le striature che attraversano i volti esprimono, secondo l’artista, gli impulsi neuronali stimolate dall’atto.