Il cammeo raffigura il momento sublime del bacio, catturando la dolce intimità di due figure abbracciate. Con precisione artistica, i profili dei volti si sfiorano, le labbra unite in un gesto di amore profondo. Le linee morbide e fluide scolpiscono la tenerezza e la passione del momento, mentre un delicato gioco di luci e ombre esalta la tridimensionalità dell’opera. Questo cammeo, con la sua raffinata eleganza e l’espressione di un sentimento eterno, diventa un simbolo di amore e affetto.
Opera di Genny Cervasio
Incisione a cammeo su conchiglia Cassis Madagascariensis Extra (Conchiglia Sardonica Extra)
Legami come catene vincolano le nostre scelte fin dall’infanzia, eppure esiste la chiave per aprire le serrature dei sentimenti.
I legami che ci vincolano a volte sono impossibili da spiegare. Ci uniscono anche quando sembra che si debbano spezzare. Certi legami sfidano le distanze, il tempo e la logica perché ci sono legami che sono semplicemente destinati ad esistere.
Opera non in vendita. In concorso al Premio di Arte Contemporanea “Exibart” 2023.
Una delle ultime opere con soggetto classico realizzato da Gennaro, un interpretazione in chiave Garofalo della danza degli amorini di ispirazione dal famoso dipinto di Francesco Albani.
Per soggetti classici su cammeo sono intesi i soggetti che vengono ispirati da famose opere pittoresche o di soggetti tradizionali e tipici.
Tra i soggetti che l’artista preferisce incidere ci sono anche le persone più avanti con gli anni, due donne con due visi diversi rappresentano l’una la sapienza intervenuta con la maturità degli anni e l’altra, la evidenzia il contrasto, con la stoltezza che è legata al cuore dei più giovani.
Baciarsi è, infatti, una potente forma di comunicazione non verbale con cui si possono esprimere sentimenti di affetto, tenerezza, amicizia, amore e romanticismo. Le labbra sono dotate di molte terminazioni nervose, che le rendono sensibili al tatto e al morso: la stimolazione di labbra, lingua, muscoli facciali e pelle tramite un bacio scatena una cascata di impulsi neurali che raggiunge il cervello, il quale elabora tutte le sensazioni percepite. Le striature che attraversano i volti esprimono, secondo l’artista, gli impulsi neuronali stimolate dall’atto.