Cammeo in conchiglia di tipo Sardonico inciso a mano (Cassis Madagascariensis), montato in oro 18 kt. Moderno XI secolo. Interamente lavorato a mano in Italia.
Cammeo in Conchiglia tipo Sardonica (Cassis Madagascariensis) Incisione a mano – donna con basso Dimensione MM – oro 18 kt Colore Medio – qualità Seconda
L’espressione del mondo surreale è la manifestazione della genialità di Garofalo. Senza dubbio lo stile preferito da Gennaro, un surreale che diventa possente e presente negli anni ’80, quando oramai l’artista raggiunge il livello più alto della sua maturità artistica. Il surreale di Garofalo viene spesso realizzato con i profili di vecchi che potrebbero rappresentare Dio o Saggi, con maschere insinuanti dal naso grottesco, un mondo che a volte sembra quasi macabro, a volte divino, l’interpretazione sta a chi guarda l’opera. Opera realizzata con le tecniche di colorazione ed intarsio in collaborazione con i figli.
L’espressione della mano ispirata dal grande Michelangelo con l’interpretazione di Gennaro, conosciuta come la “mano di Dio”.
Gennaro già da bambino si appassionava all’arte, sin dall’età di 5 anni ritaglia e raccoglie dalle riviste le immagini di quadri famosi. Adorava Michelangelo, ed infatti il suo amore per il grande Maestro si manifestava nella sua intera vita artistica.
Sui lavori del primo periodo di Gennaro le opere di Michelangelo venivano realizzate quasi fedeli allo stile e alla sua struttura delle opere originali, mentre più tardi sono rimaste in vita attraverso le espressioni della forza e plasticità del corpo umano, la descrizione dei nervi e dei sentimenti umani.
Questo è un pezzo di un’intera collezione dedicata alle mani realizzata nell’ultimo periodo artistico di Gennaro.
“L’evoluzione delle specie” è il titolo che Charles Darwin diede al suo studio sulla genetica. “Origin” di Dan Brown traccia un quadro fosco dell’evoluzione del genere umano. Cervasio, a modo su rappresenta quello che potrebbe essere il futuro, una completa integrazione tra uomo e macchina fin dalla gestazione. Segnali dal futuro, indicano una modifica del DNA in funzione dell’elettronica.
“Chi lavora con le sue mani è un lavoratore. Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano. Chi lavora con le sue mani e la sua testa e il suo cuore è un artista.” (San Francesco D’Assisi)
Un bravo incisore conosce la sua materia. Sente dove cederà al suo assalto perché l’incisore è già presente nella conchiglia o nel blocco di corallo e aspetta solo di essere rilevata: l’incisore con precisione quasi millimetrica, ha intuito quali sembianze assumerà l’opera che solo gli ignoranti credono sia frutto della sua volontà. E invece lui non fa altro che svelare: il suo talento non consiste nell’inventare forme, bensì nel rendere manifeste quelle che erano invisibili.
Antonio Guarracino è un incisore nella nuova scuola artistica di Torre del Greco, non solo le forme ma la combinazione di elementi gli consentono una moderna interpretazione di questa antichissima arte.
In questa mostra, 13 opere rappresentano solo una parte del percorso artistico di Antonio Guarracino nell’incisione del corallo e del cammeo.
Ispirato da una scultura di Frank Kuman, Cervasio ridetermina l’incontro, all’interno del ventre materno di due vite che potrebbero essere concepite insieme o soltanto uno, l’altro sarà vittima della natura. Solo la chiave dell’amore utilizzando la serratura del tempo potrà determinarne il risultato.
Soggetto rappresentante il peccato che commisero i propri primogenitori, Adamo ed Eva. Vollero decidere da sé, tra il bene e il male ricevettero amare conseguenze, trasmettendo a tutta l’umanità il peccato, la vergogna e la morte.