Il cammeo raffigurante un volto di donna che è felice di andare incontro a questa stagione bellissima piena fiori e vita. Dopo un periodo burrascoso ritorna a risplendere il sole che riscalda le nostre anime.
Il cammeo ritrae la struggente scena d’amore tra Romeo e Giulietta, i celebri amanti di Verona, scolpiti in un delicato abbraccio. Le loro labbra si avvicinano, cariche di desiderio, ma sono fermate da innumerevoli mani che emergono dalle ombre circostanti. Queste mani, simbolo delle forze avverse e degli ostacoli che li separano, impediscono il loro bacio, cristallizzando l’attimo in un’eterna tensione. L’intaglio, eseguito con maestria, cattura la profondità delle emozioni dei due amanti e l’impossibilità del loro amore.
Opera di Genny Cervasio
Incisione a cammeo su conchiglia Cassis Madagascariensis (Conchiglia Sardonica)
Collana a gradazione in Corallo Mediterraneo Naturale (CoralliumRubrum), taglio a pallini di prima qualità , colore medio-scuro. Moderno XI secolo. Interamente lavorato a mano in Italia.
Collana a 3 fili di Perle di Acqua Dolce (HyriopsisSchlegelii) montata in oro 9 kt e argento 925 con Rubini e corallo mediterraneo (CoralliumRubrum). Moderno XX secolo. Ante Cites.
Tutte le conoscenze che abbiamo ottenuto, alla fine, non ci rendono liberi, hanno innalzato muri immaginari intorno a noi costruiti con i mattoni delle regole. Tutte le informazioni che riceviamo da media e social non ci fanno vedere la realtà per quella che è.
Nel 1988 ci fu un alluvione devastante a Bangladesh e una della immagini del tempo ispirò Francois Loffredo che chiese a Guglielmo Ganeri di dedicarle una scultura.
Baciarsi è, infatti, una potente forma di comunicazione non verbale con cui si possono esprimere sentimenti di affetto, tenerezza, amicizia, amore e romanticismo. Le labbra sono dotate di molte terminazioni nervose, che le rendono sensibili al tatto e al morso: la stimolazione di labbra, lingua, muscoli facciali e pelle tramite un bacio scatena una cascata di impulsi neurali che raggiunge il cervello, il quale elabora tutte le sensazioni percepite. Le striature che attraversano i volti esprimono, secondo l’artista, gli impulsi neuronali stimolate dall’atto.