Le evoluzioni del maestro si uniscono alle collaborazione dei figli, dai raffinati intarsi realizzati della figlia Giannamaria e del marito Domenico Costabile alle colorazioni realizzati dai figli Filippo e Crescenzo opera che racchiude la creatività del maestro e quella tramandata a tutti i suoi figli.
Ispirato da una scultura di Frank Kuman, Cervasio ridetermina l’incontro, all’interno del ventre materno di due vite che potrebbero essere concepite insieme o soltanto uno, l’altro sarà vittima della natura. Solo la chiave dell’amore utilizzando la serratura del tempo potrà determinarne il risultato.
Statua raffigurante un mendicante in Corallo Giappone Naturale (CoralliumElatius). Interamente inciso a mano. Moderna seconda metà del ‘900 Ante Cites. Â
Cammeo realizzato a tre strati, oltre al fondo marrone e il superiore bianco viene utilizzato lo strato superiore arancione che si trova nella coppa interna della conchiglia cassis madagascariensis, comunemente chiamata sardonica.
É da notare il particolare adattamento del soggetto al materiale, cosi naturale e casuale che lascia intendere la maestria e la bravura dell’incisore.
Il bene e il male, secondo Cervasio, avviene in una rappresentazione unitaria. Tutte le figure, possono generare il bene e il male che rappresentano le 2 facce di una stessa medaglia. Così l’angelo che è demonio allo stesso tempo, la donna divorata dai serpenti e dalle sue ambizioni che da la nascita alla fenice. Tutto sotto una nuova entità che osserva l’evoluzione del bene e del male, stavolta senza le fattezze di un vecchio con la barba ma di una donna alata.
Fili in Corallo Mediterraneo Naturale (CoralliumRubrum), taglio a pallini di prima qualità , colore medio-scuro. Moderno XI secolo. Interamente lavorato a mano in Italia.